Inventa macchina del tempo ma la tiene nascosta, bufala o invenzione del secolo?

di Onofrio Marco Mancini
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ritorno al futuro

Un giovane iraniano di 27 anni ha inventato la macchina del tempo. O almeno è quello che dice lui. Si tratta di Ali Razeqi ed è direttore dell’Iran’s Center for Strategic Inventions, una sorta di associazione di inventori, non sappiamo quanto credibile. Secondo quanto spiega Razequi alla stampa internazionale, la sua macchina non assomiglia a quelle viste al cinema in film come Ritorno al Futuro o simili. Insomma, non ci porta fisicamente a spasso per le varie epoche, ma ci dà soltanto informazioni sul futuro.

In pratica una persona entra nella sua macchina e, attraverso una serie di algoritmi complessi, il sistema computerizzato fornisce un rapporto sugli aspetti della vita di questa persona per i prossimi 5-8 anni. Più che una macchina del tempo sembra un Oracolo moderno.

Non vi porterà nel futuro, ma porterà il futuro da voi.

Queste le parole del giovane scienziato che suonano molto da jingle pubblicitario. Se una macchina del genere funzionasse davvero, sarebbe più simile ad un’attrazione da luna park che qualcosa di scientifico. Il problema è che non siamo così certi che esista. A tutti i giornalisti che sono accorsi ad intervistarlo, Razequi ha negato di vedere il marchingegno. Il motivo è che, se finisse in qualche modo nelle mani dei cinesi, questi lo replicherebbero in milioni di copie in una notte (parole sue). A cosa serva tenerlo segreto resta un mistero.

Sulla possibilità di viaggiare nel tempo la scienza rimane comunque molto scettica. Secondo i fisici che si occupano di questo aspetto, come Thomas Roman dell’Università del Connecticut intervistato da Discovery Channel, in teoria sarebbe possibile viaggiare indietro nel tempo solo fino al momento in cui è stata costruita la macchina. Quindi scordatevi di tornare indietro al Medioevo, ai tempi dei Romani o a quelli dei dinosauri. Diverso sarebbe il discorso del viaggio nel futuro. In linea teorica, spiega Roman, ciò è possibile riuscendo a viaggiare a velocità maggiori di quelle della luce. Il problema semmai è tornare indietro.

Dunque la macchina inventata dallo scienziato iraniano è fattibile o no? Secondo Roman si tratta di una sciocchezza, secondo il modesto parere del sottoscritto si tratta semplicemente di un computer in grado di elaborare dati e fornire previsioni come ce ne sono a migliaia in tutto il mondo, solo che venendo battezzato “macchina del tempo” ha ricevuto più attenzione di quella che merita.

Fonte: Discovery Channel

Foto: AdamL212 su Flickr

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