
La dieta lipofidica o dieta lipofilica è un regime dimagrante estremo non accreditato da nessun fondamento scientifico che promette di far perdere dai 6 agli 8 chili al mese e fino a 18-27 chili in soli 4 mesi. Esiste da oltre 40 anni. É stata infatti creata nel 1970 per aiutare le persone obese a perdere peso in fretta. Negli ultimi anni è stata ripresa da una compagnia spagnola che la propone insieme a un integratore di sua produzione.
Anche se è diventata molto popolare online con il passaparola è una dieta che non andrebbe seguita per dimagrire perché esclude completamente alcune categorie di cibi ed è troppo rigida.
La dieta lipofidica infatti permette di mangiare solo cibi naturali. Sono invece del tutto proibiti i cibi processati e gli alimenti confezionati, anche quelli naturali. La frutta e la verdura sono tra i cibi permessi, ma solo in piccole quantità e solo alcuni tipi di frutta, come gli agrumi e le mele.
Inoltre sono vietati tutti gli alimenti che contengono grassi, sale e dolcificanti artificiali.
L’obiettivo principale della dieta lipofidica è evitare il consumo di cibi processati. Effettivamente questi alimenti, se consumati in grandi quantità, sono stati associati da diversi studi a problemi cardiaci, diabete, ipertensione e danni agli organi interni.
La dieta lipofidica si propone come una soluzione agli effetti negativi dei cibi processati. Purtroppo però non basta certo seguire una dieta trovata su Internet per sconfiggere queste patologie, perché alcune non sono reversibili e hanno bisogno di cure mediche.
Fasi della dieta lipofidica
La dieta lipofidica prevede due fasi.
Prima fase
La prima fase della dieta lipofidica, che dura 4 mesi, serve ad abituare l’organismo al cambiamento di alimentazione e ad un nuovo stile di vita. Secondo i sostenitori del regime lipofilico serve a “riprogrammare” il cervello e a liberarsi dalla cattive abitudini alimentari.
Durante questa fase si deve imparare a cucinare i cibi da soli e si avverte molta fame a causa delle porzioni ridotte di cibo. Si possono acquistare e cucinare solo cibi naturali e interi, che vanno puliti e preparati a casa.
Questa fase è molto difficile da superare perché prevede di mangiare ogni 90 minuti-2 ore per accelerare il metabolismo e bruciare grassi più in fretta.
In questa fase non è previsto alcun tipo di esercizio fisico. Questo è un altro punto a sfavore di questa dieta sbilanciata, dal momento che allenarsi regolarmente è un fattore importante per perdere peso a lungo termine.
Seconda fase
La seconda fase serve a consolidare i risultati raggiunti nella prima fase. Il regime di mantenimento dovrebbe durare altri 4 mesi, ma alcune persone lo seguono più a lungo.
In questa fase si ricominciano ad assumere gradualmente i cibi prima proibiti per “riprogrammare” il cervello ed evitare di recuperare i chili persi nella prima fase.
Si possono reintrodurre i cibi vietati nella prima fase, come le carote e i cetrioli, e si devono consumare cibi proteici come petto di tacchino, latticini e albumi d’uovo.
Inoltre è consentito allenarsi per rinforzare il fisico.
Cibi da evitare nella dieta lipofidica
Come anticipavamo a inizio articolo la dieta lipofidica è troppo restrittiva. Prevede infatti di eliminare dalla propria alimentazione tutti i cibi non naturali e che sono stati modificati industrialmente.
Ci sono anche dei cibi naturali che sono proibiti, come lo zucchero, l’aceto e l’alcol. Inoltre non è possibile mangiare alcune fonti di proteine come il salmone e le salsicce. Sono vietate anche le zuppe in scatola e tutti gli alimenti confezionati perché potrebbero contenere zuccheri, grassi aggiunti e altri tipi di condimenti e impanature.
Tra i cibi non consentiti rientrano anche frutti ricchi di zucchero come le banane, i meloni, gli ananas e i fichi. Non si possono mangiare nemmeno ortaggi salutari come i cetrioli, le melanzane, i cavolfiori e le carote.
Banditi dalla tavola anche biscotti, pane, pasta e dolci, sia fatti in casa che confezionati.
Cibi consentiti nella dieta lipofidica
I cibi consentiti nella dieta lipofidica sono davvero pochi. L’elenco degli alimenti permessi include:
- carne rossa senza grassi;
- pesce;
- pollame;
- albumi;
- latte scremato senza lattosio;
- yogurt magro;
- verdure con gambi e foglie verdi più ricche di fibre come la lattuga, il sedano, gli spinaci, le verze e il coriandolo;
- tutta la frutta con pochi zuccheri non indicata nell’elenco dei frutti proibiti.
I metodi di cottura consentiti sono cottura al forno, al vapore o alla piastra, ma sempre senza grassi aggiunti e condimenti. È consentito anche lessare i cibi.
Esempio di menù
Ecco uno schema base della dieta lipofidica:
Ore 8: colazione con uno yogurt magro, un caffè e un frutto a scelta, come una mela o una pera.
Ore 10: un bicchiere di latte scremato o una fetta di prosciutto cotto.
Ore 12: pranzo a base di petto di pollo con contorno di verdure miste al vapore condite con del succo di limone.
Ore 14: un bicchiere di latte scremato o uno yogurt magro piccolo.
Ore 16: un frutto.
Ore 18: cena con una porzione di pesce magro o salumi magri o albumi d’uovo strapazzati più un frutto a scelta tra quelli consentiti, ad esempio un’arancia.
Ore 20: un succo di mela senza zuccheri aggiunti.
Su Scribd trovate il libro della dieta lipofidica in pdf in lingua spagnola.
Controindicazioni della dieta lipofidica
La dieta lipofidica, come molte diete drastiche e prive di fondamento che circolano online, è una dieta sconsigliata dai nutrizionisti.
In particolare non andrebbe mai seguita in nessun caso dai pazienti che soffrono di diabete per via del rischio di ipoglicemia, dalle persone che soffrono di ipertensione e malattie cardiache, né da chi non può mangiare pollo, carne di manzo e yogurt.
È sempre sconsigliata per i bambini, in gravidanza, in caso di assunzione di anticoagulanti (in questo caso occhio al consumo di vitamine e verdure verdi), in caso si soffra di malattie epatiche, gotta o iperuricemia.
Se vuoi dimagrire in modo sano leggi i 20 migliori consigli dei nutrizionisti per perdere peso.
Fonti: Steptohealth.com; Dietfreelifecom.wordpress.com