
La dieta per la diverticolite è un regime alimentare ricco di liquidi consigliato dai medici per alleviare i sintomi dell’infiammazione dei diverticoli. Prima di elencare i cibi consigliati in caso di diverticoli infiammati, spieghiamo cosa sono i diverticoli, che cosa sono la diverticolosi e la diverticolite e come si manifestano.
Cosa sono i diverticoli, la diverticolosi e la diverticolite
I diverticoli sono delle dilatazioni, simili a piccole sacche, che si formano nel colon o sigma, il tratto finale dell’intestino.
Invecchiando molte persone sviluppano queste piccole tasche sporgenti nel rivestimento dell’intestino crasso. Questa condizione è conosciuta come diverticolosi. Spesso non dà alcun sintomo o sintomi trascurabili, tanto che molte persone non si accorgono di avere dei diverticoli.
Quando i diverticoli però si infiammano o si infettano può svilupparsi la diverticolite, l’infiammazione dei diverticoli.
I sintomi della diverticolite acuta
La diverticolite è una condizione acuta che può provocare sintomi dolorosi tra cui:
Le cause della diverticolite
Molti esperti sono convinti che la causa della diverticolosi e della diverticolite sia una dieta povera di fibre. Questo spiegherebbe perché in Asia e in Africa, dove l’alimentazione è più ricca di fibre, si registrano meno casi di diverticolosi e diverticolite.
Come si cura la diverticolite
La cura della diverticolite può richiedere un trattamento a base di antibiotici e nei casi gravi anche un intervento chirurgico.
Con una cura a base di antibiotici e una dieta liquida solitamente si inizia a stare meglio nel giro di due o tre giorni. In caso contrario è importante avvisare il medico.
Bisogna contattare subito il medico anche in caso di:
- febbre;
- peggioramento del mal di pancia;
- vomito.
Questi segnali di allarme infatti possono indicare delle complicazioni della diverticolite che potrebbero richiedere un ricovero in ospedale.
La dieta liquida per la diverticolite
In caso di diverticolite acuta il medico potrebbe consigliare di seguire una dieta liquida per qualche giorno. Il regime alimentare liquido raccomandato in caso si manifestino sintomi gravi di diverticolite può includere:
- acqua;
- succhi di frutta senza polpa come il succo di mela;
- brodo;
- ghiaccioli senza pezzi di frutta o frutta in polpa;
- gelatina;
- cubetti di ghiaccio;
- tè o caffè senza panna.
Dieta povera di fibre per i diverticoli infiammati
Gradualmente, in base all’intensità e alla gravità dei sintomi e sempre seguendo le prescrizioni del medico, sarà possibile tornare a una dieta normale.
Tornare a una dieta regolare appena possibile è importante perché una dieta a base di liquidi, se seguita per diversi giorni, può causare debolezza e altri rischi, perché non contiene abbastanza nutrienti da rimettere in forze.
Il medico, appena si starà meglio, può consigliare di introdurre prima cibi con poche fibre come:
- pane bianco raffinato;
- pollame;
- pesce;
- carne;
- uova;
- latticini;
- frutta in scatola o cotta senza buccia e semi;
- verdure in scatola o cotte, come fagiolini, carote e patate senza buccia;
- cereali a basso contenuto di fibre;
- latte;
- yogurt;
- formaggi;
- riso bianco;
- pasta in bianco;
- noodles;
- succhi di frutta e verdura senza polpa.
Dieta ricca di fibre per i diverticoli
Diversi studi hanno dimostrato che mangiare cibi ricchi di fibre può aiutare ad alleviare i sintomi della diverticolosi e della diverticolite.
Le fibre infatti aiutano a rendere più molli le feci, facilitandone il passaggio attraverso il colon e l’espulsione. Una dieta ricca di fibre inoltre riduce la pressione sul tratto digerente.
Secondo le raccomandazioni mediche, le donne che hanno meno di 51 anni devono assumere 25 grammi di fibre al giorno. Gli uomini di età inferiore ai 51 anni invece devono assumere 38 grammi di fibre al giorno.
Sopra i 51 anni, la quantità giornaliera di fibre raccomandata per le donne è di 21 grammi. Per gli uomini sopra i 51 anni invece l’apporto consigliato di fibre è di 30 grammi al giorno.
La dieta per i diverticoli comprende cibi ricchi di fibre come:
- pane integrale, pasta integrale e cereali integrali;
- fagioli, ad esempio fagioli rossi e fagioli neri;
- frutta fresca, come mele, pere e prugne;
- verdure come patate, piselli, spinaci e zucca.
Integratori di fibra per i diverticoli
Il medico potrebbe inoltre prescrivere degli integratori di fibra, come lo psillio (Metamucil) o la metilcellulosa (Citrucel) da assumere da una a tre volte al giorno.
In caso di formazione di diverticoli, è importante anche bere abbastanza acqua e altri liquidi nel corso dell’intera giornata per prevenire la stitichezza.
Cibi da evitare in caso di diverticoli
In passato, i medici raccomandavano ai pazienti affetti da malattia diverticolare di evitare i cibi difficili da digerire, come le noci, il mais, i popcorn e i semi. C’era infatti il timore che questi alimenti si incastrassero nei diverticoli, causandone l’infiammazione.
Tuttavia, recenti ricerche hanno dimostrato che non ci sono prove scientifiche a sostegno di questa raccomandazione. Anzi le noci e i semi, essendo ingredienti comuni in molti alimenti ricchi di fibre, come il pane integrale, sono consigliati alle persone con diverticoli.
Speriamo di esserti stati utili riportandoti i consigli dei medici su cosa mangiare in caso di diverticoli, diverticolosi e diverticolite. Alla prossima dalla redazione di M’informo Salute!
Scopri anche cosa significa mangiare in bianco.
Fonti: WebMD; MayoClinic