La dieta del supermetabolismo è un programma alimentare dimagrante creato dalla nutrizionista americana Haylie Pomroy. La Pomroy, autrice insieme a Eve Adamson del libro La dieta del supermetabolismo, ha curato la linea di star come Jennifer Lopez e Robert Downey Jr.
Il suo regime dietetico promette di far perdere fino a 10 chili in un mese mangiando cibo vero e senza contare le calorie. Il tutto mettendo il turbo al metabolismo. Secondo la nutrizionista infatti molte diete ipocaloriche fanno prendere ancora più peso dopo i risultati iniziali di scarsa durata, perché spingono l’organismo a consumare sempre meno calorie.
Per far uscire il corpo da questo regime di privazioni e fame, Haylie Pomroy ha ideato una dieta di 28 giorni. Ogni ciclo settimanale è composto da tre fasi alternate ogni 2-3 giorni.
Più peso si deve perdere e più aumentano le porzioni. Questo perché per perdere tanti chili secondo la Pomroy occorre rendere il metabolismo più veloce.
In tutte le fasi vanno evitati i cibi che causano irritazione e infiammazione dell’apparato gastrointestinale, impigriscono l’intestino e creano insulinoresistenza.
Inoltre bisogna bere 30 ml di acqua al giorno per ogni kg di peso corporeo e allenarsi tre volte alla settimana.
Le 3 fasi della dieta del supermetabolismo
Fase 1 – Rilassarsi per uscire dalla fase di emergenza
La prima fase dura 2 giorni, lunedì e martedì, e serve ad accelerare il metabolismo, convincendo l’organismo che non si trova più in una situazione di emergenza, come avviene con le diete restrittive. Il corpo va persuaso che è meglio digerire il cibo che immagazzinarlo. Questa fase serve a calmare le ghiandole surrenali.
In questa fase si consumano pochi grassi e proteine, nutrienti che sono più difficili da digerire rispetto ai carboidrati contenuti nei cereali e nella frutta. Sono previsti cibi con un indice glicemico alto, alimenti ricchi di carboidrati, zuccheri naturali, vitamine B e C.
Fase 2 – Sbloccare l’energia immagazzinata sotto forma di grassi
Nella fase 2, che va seguita mercoledì e giovedì, l’organismo viene incoraggiato a bruciare l’energia immagazzinata sotto forma di grasso, consumando più proteine e vegetali, pochi grassi e pochi carboidrati.
Fase 3 – Bruciare i grassi
Nella fase 3, che va seguita venerdì, sabato e domenica, l’organismo inizia a bruciare i grassi sbloccati nella fase 2 e i grassi che si assumono con la dieta. In questa fase aumenta il consumo di grassi sani, mentre il consumo di proteine e carboidrati è moderato. Il consumo di frutti ad alto indice glicemico è basso.
Cibi da evitare in tutte le fasi della dieta del supermetabolismo
Per tutti e 28 i giorni della dieta del supermetabolismo non bisogna mangiare:
[tie_list type=”cons”]
- Grano. Occorre evitare tutti quegli alimenti che lo contengono: pane, biscotti, torte, cereali, cracker;
- Mais, inclusi i pop corn, la polenta e i cibi processati che contengono mais;
- Latticini. No a latte, formaggi, yogurt, burro, yogurt greco;
- Soia, in tutte le sue forme, dal tofu al miso al tempeh;
- Zuccheri raffinati;
- Caffeina e caffè decaffeinato;
- Dolcificanti artificiali. Se proprio bisogna usarli, è meglio scegliere la Stevia, lo Xylitolo o altri dolcificanti naturali;
- Succhi di frutta;
- Frutta disidratata;
- Alcolici;
- Prodotti light che riportano in etichetta la scritta Senza grassi o Zero calorie;
- Pesce e carne provenienti da allevamenti che usano mangimi a base di grano e soia.[/tie_list]
Cibi consentiti nella prima fase
Nella prima fase si mangia 5 volte al giorno, ogni 3-4 ore, consumando tre pasti principali ricchi di carboidrati complessi e due snack a base di frutta, tranne banane e uva che sono ricche di zuccheri.
A colazione sono previsti cereali e frutta, entro mezz’ora dal risveglio. Se possibile bisogna acquistare prodotti biologici.
Se si devono perdere 10 kg, nella prima fase della dieta del supermetabolismo è possibile consumare a ogni pasto:
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- verdure senza limiti tra quelle consentite nella prima fase, ad esempio asparagi, carciofi, spinaci, cavolfiore e melanzane;
- frutta come pere, mele, anguria, mango, pesche, arancia, kiwi, fragole, ananas;
- proteine: 113 grammi di carne (manzo, pollo o tacchino); oppure 170 grammi di pesce; mezza tazza di legumi o 3 albumi;
- 30 grammi di cereali integrali cotti, come quinoa, farro, riso, orzo, avena e miglio;
- un frutto, ad esempio pere, mele, pesche, kiwi, arance, fragole;
- 350 ml di frullato.[/tie_list]
Cibi consentiti nella seconda fase
Nella seconda fase della dieta del supermetabolismo bisogna consumare cibi che aiutano il fegato a funzionare meglio, come limone, cipolle e verdure a foglia verde.
Inoltre occorre aumentare il consumo di proteine magre e di cibi che stimolano la produzione di carnitina. Non sono ammessi cereali e grassi.
Per perdere 10 kg in un mese, nella seconda fase è possibile mangiare a ogni pasto:
[tie_list type=”thumbup”]
- Verdure senza limiti;
- Proteine, a scelta tra 113 grammi di carne, 170 grammi di pesce, 3 albumi o mezza tazza di legumi cotti;
- un frutto a scelta tra limoni e lime;
- 350 ml di frullato. [/tie_list]
Cibi consentiti nella terza fase
Nella terza fase della dieta del supermetabolismo sono previsti a ogni pasto:
- verdure senza limiti;
- proteine: 113 grammi di carne; oppure 170 grammi di pesce; mezza tazza di legumi cotti; un uovo intero;
- 30 grammi di cereali cotti;
- un frutto;
- grassi sani, ad esempio mezzo avocado o 3 cucchiai di olio;
- 350 ml di frullato.
Se alla fine dei 28 giorni, non si è ancora raggiunto il peso forma, è possibile ripetere il ciclo per altri 28 giorni e fino al raggiungimento del traguardo di dimagrimento fissato.
Per mantenere il risultato è possibile seguite la dieta del supermetabolismo da 28 giorni una o due volte all’anno.
Fonte: Chewfo.com