Il gatto non mangia: quali sono le cause e cosa fare

di Paola Pagliaro
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gatto non mangia causeSe il tuo gatto non mangia è importante cercare di capire le cause e risolverle al più presto con l’aiuto del veterinario. L’inappetenza nei gatti è un problema serio che non va sottovalutato. Questo perché quando il gatto non mangia il suo organismo deve procurarsi le energie necessarie dalle riserve di grasso. Il grasso accumulato prima di poter essere usato per produrre energia deve essere processato dal fegato. Questo processo richiede proteine. Purtroppo se il gatto non mangia le proteine scarseggiano e dunque il fegato può presto trovarsi letteralmente sommerso dal grasso.  In questo caso il micio può ammalarsi di lipidosi epatica felina e andare incontro a un’insufficienza epatica.

Le malattie che causano perdita di appetito nel gatto

Ma niente panico. Se ti accorgi in tempo che il tuo gatto non mangia o mangia meno del solito e vai dal veterinario, puoi evitare il peggio. Con una visita ed eventuali altri esami o analisi il medico può trovare le cause dell’inappetenza del micio. Vediamo insieme quali sono i motivi più comuni. Spesso la perdita di appetito nel gatto indica una malattia. Potrebbe trattarsi di un’infezione, di un’insufficienza renale, di una pancreatite o di problemi intestinali. Anche il cancro è una causa dell’inappetenza del gatto.

Non sempre però si tratta di un problema grave. A volte è semplicemente un mal di denti. Se hai fatto vaccinare il tuo gatto di recente potrebbe essere un effetto collaterale del vaccino. Non preoccuparti. Solitamente si tratta di una reazione passeggera e non preoccupante, ma riportala comunque al veterinario. Ricorda inoltre che i vaccini ogni anno salvano la vita a migliaia di gatti, non farti frenare da un effetto collaterale passeggero.

Il gatto non mangia? Occhio ai cambiamenti nel suo ambiente!

I problemi di salute non sono l’unica causa dell’inappetenza del gatto. Se il tuo gatto non mangia potrebbe dipendere anche da un cambiamento nelle sue abitudini, del cibo o a casa. I gatti sono animali molto abitudinari. Qualsiasi modifica nel loro ambiente può renderli nervosi e sospettosi e causare ansia, depressione e disturbi del comportamento. Controlla se è cambiato qualcosa da quando il gatto ha smesso di mangiare come al solito. Hai spostato la sua ciotola? Oppure cambiato la ciotola, magari è di un altro materiale? Hai cambiato marca di cibo? Nella strada sotto casa stanno facendo dei lavori rumorosi che spaventano il gatto mentre mangia? In casa è arrivato un nuovo membro della famiglia: ospiti, un neonato, un nuovo animale domestico?

Anche un trasloco è un evento stressante per il gatto, che potrebbe non mangiare per qualche giorno. In aggiunta alcuni gatti soffrono di mal d’auto o mal d’aereo. La nausea potrebbe spingerli a rifiutare il cibo.

Come far tornare l’appetito al gatto

Se hai cambiato marca o tipo di cibo, ad esempio se sei passato dal cibo secco al cibo umido, il gatto potrebbe aver bisogno di tempo, a volte molto tempo, per abituarsi. Se il tuo gatto non mangia nulla già da qualche giorno, non forzarlo a mangiare il nuovo cibo. Affamare il gatto non è mai una buona idea, neanche se si tratta di fargli osservare una nuova dieta prescritta dal veterinario.

Consultati con lui per capire come gestire il passaggio da un cibo all’altro senza rischi. In generale è consigliabile far ruotare le marche del cibo preferite dal gatto dalle due alle quattro volte all’anno per rendere il gatto meno schizzinoso e più abituato ai cambiamenti di dieta. Questa strategia inoltre prevenie il rischio di allergie alimentari e problemi intestinali.

Altri consigli per far mangiare un gatto schizzinoso includono offrirgli piccole quantità di tonno in scatola o fegato. Ricordati inoltre di non lasciare mai il cibo umido all’aperto per troppo tempo. Se il gatto non lo vuole, conservalo in frigo e daglielo più tardi. Lasciarlo esposto all’aria potrebbe infatti seccarlo, renderlo duro e poco appetitoso per il micio.

In caso la perdita di appetito sia causata da una malattia, curare la patologia sottostante risolverà il problema. Se il gatto non mangia perché non sta bene potrebbe essere utile dargli del cibo umido particolarmente appetitoso per stimolare la fame. Quando la situazione è grave, il veterinario potrebbe prescrivere dei farmaci che stimolano l’appetito. Se il gatto è troppo debole perché non mangia e non beve da giorni il medico potrebbe inoltre decidere di fargli delle flebo per reintegrare i liquidi.

Fonte: Pets.md

 

 

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