L’assicurazione casa è un modo per sentirsi ancora più sicuri a casa propria. Purtroppo non basta chiudere la porta di casa per stare sereni perché anche all’interno delle mura domestiche possono avvenire degli imprevisti. Oggi però esistono diversi tipi di assicurazioni per la casa che permettono, con una spesa di poche centinaia di euro all’anno, di ottenere la copertura economica in caso di incidenti, terremoti e tanto altro. È bene sottolineare che questo tipo di assicurazione non è obbligatoria per legge. Andiamo a studiare quando e se è conveniente l’assicurazione casa.
Cosa copre l’assicurazione casa
La copertura dell’assicurazione casa dipende in parte dal premio pagato ma soprattutto dalla compagnia assicuratrice. Ogni compagnia infatti offre il proprio pacchetto che può contenere diverse tipologie di coperture. Esse possono comprendere:
- RC Famiglia: responsabilità civile per l’assicurato e i suoi famigliari. Consiste nella copertura, fino ad un importo massimo variabile, dei danni che il capofamiglia, il partner e i figli possono causare, all’interno delle mura domestiche, a terze persone. Alcune compagnie coprono in questo contratto, o pagando un sovraprezzo, anche i danni causati dagli animali domestici.
- Rc Inquilini: copertura di eventuali danni causati dall’assicurato come incendi o esplosioni, allagamenti e atti di vandalismo. A seconda della compagnia la copertura può essere allargata anche ai danni provocati all’esterno dell’abitazione se causati da un’esplosione avvenuta all’interno dell’abitazione stessa.
- Assistenza emergenze: copertura dei costi di primo intervento come idraulici, fabbri o elettricisti, fino ad una soglia massima e assistenza 24 ore su 24.
- Danni: risarcimento di eventuali danni ad oggetti contenuti all’interno della casa.
- Furto e danni da furto: risarcimento sugli oggetti rubati e dei danni da scassinamento.
- Tutela legale: copertura delle spese legali, fino ad un tetto massimo, in caso di procedimenti per danni causati a terzi, sia in caso di procedimenti civili che penali.
- Terremoto: questo contratto di solito si stipula a parte da quello assicurativo e copre i danni derivanti da un terremoto.
Un altro vantaggio dell’assicurazione casa è che spesso, per tutelarsi, le compagnie assicuratrici possono decidere di installare nell’appartamento una sorta di “scatola nera” che trasmette alla compagnia i dati di eventuali problemi. Questa scatola nera è dotata di antifurto, rilevatore di fumo, sensori per l’allagamento e altre misure preventive che possono aiutare gli inquilini a prevenire i danni.
Quanto costa l’assicurazione casa
Il costo dell’assicurazione casa non è molto elevato se si considera che si ottiene copertura per i piccoli lavori domestici come l’intervento di un artigiano e che vengono coperte spese legali o risarcimenti che potrebbero costare all’inquilino decine o centinaia di migliaia di euro. Si dev’essere consapevoli però che, se non si ha bisogno di questi interventi, il premio sarà stato pagato inutilmente. Il costo dell’assicurazione casa varia a seconda del Comune dell’abitazione, della grandezza, della struttura dell’edificio e del fatto se si è inquilini o proprietari. Solitamente il prezzo per i proprietari è di circa il 50% superiore rispetto a quello che pagano gli inquilini. Inoltre, se si volessero coperture superiori, ovviamente il prezzo aumenterebbe.
Passando alle cifre invece, i prezzi possono variare da un minimo di circa 100 euro all’anno ad un massimo di 200 per un appartamento medio-piccolo, inferiore agli 80 metri quadrati, usato come abitazione principale. I prezzi salgono quando si parla di ville, in caso di pertinenze o di abitazioni più grandi. Per esempio per una villa di 150 mq la copertura assicurativa sale a oltre trecento euro, e i prezzi lievitano ancora nel caso ci fossero strutture in legno o danni da terremoto precedenti.
Foto: Freeimages