Eccoci qui come ogni anno a scegliere tra FIFA 16 vs PES 2016. Manca meno di una settimana all’uscita del titolo di Konami e due settimane all’uscita del gioco di EA Sports. Se siete ancora indecisi su quale dei due acquistare, la nostra guida potrebbe aiutarvi nella scelta in quanto riportiamo tutte le novità e le modalità di gioco di entrambi i titoli.
PES 2016: le novità di quest’anno
Cominciamo ad analizzare PES 2016 dal punto di vista tecnico. Dalle immagini viste e dalla demo giocata il mese scorso abbiamo potuto notare come il gameplay sia ulteriormente migliorato rispetto allo scorso anno, in particolare per quanto riguarda il tiro in porta. I calciatori non sono sempre fatti perfettamente dato che alcuni sembrano un po’ in sovrappeso, mentre la qualità grafica dei volti è impressionante, non solo per somiglianza ma anche per l’espressione facciale.
La vera opera di restyling comunque Konami l’ha effettuata su tutto ciò che c’è fuori dal campo, anche perché il gameplay in-game era già di ottimo livello, probabilmente anche migliore di quello del rivale FIFA. Per sottolineare il cambiamento di rotta, finalmente per la prima volta vediamo che i menu sono cambiati in PES 2016. Addio a quegli schemini così rigidi (anche se il calendario mantiene la stessa grafica), avremo dei menu maggiormente navigabili e con più opzioni a disposizione. Un passo probabilmente verso lo schema in “stile FIFA”, ma che continua a mantenere una schematicità che permette di evitare lo smarrimento negli utenti di vecchia data. In particolare i menu della personalizzazione sono cambiati, rendendo più immediato comprendere come modificare le maglie e persino la fascia di capitano.
Il menu dell’home page invece resta identico a quello dello scorso anno. L’unica differenza è che non avremo Gotze come calciatore predefinito sullo sfondo, ma i calciatori si alterneranno in base alla propria squadra del cuore selezionata. Tra le competizioni a disposizione avremo Champions League europea e asiatica, Europa League e Copa Libertadores/Copa Sudamericana come sempre ufficiali in esclusiva, poi ci saranno le leghe e le coppe tradizionali, ma mancherà ancora la Bundesliga che è un’esclusiva di FIFA. Nella sezione Football Life avremo senza dubbio la Master League e il Become a Legend, ma queste modalità saranno tenute nascoste fino all’ultimo giorno. Ciò che sappiamo è che la Master League sarà rivoluzionata e prevederà un sistema di negoziazioni più realistico (fino all’anno scorso faceva acqua da tutte le parti), e inoltre ci sarà l’opportunità di allenare in maniera personalizzata il proprio giocatore grazie ai trainers, anche se non è chiaro se questa modalità varrà solo nel MyClub o anche nella Master League. Immancabile infine il MyClub online, anch’esso rivoluzionato allo stesso modo della Master League. Più semplici anche le nuove esultanze con il menu che esce subito dopo il gol.
Infine, per quanto riguarda le licenze: di sicuro avremo i club tedeschi che disputano le coppe europee, le stesse squadre dello scorso anno e gli stessi stadi con le aggiunte degli impianti dell’Internacional, Corinthians e Basilea. La novità importante per quanto riguarda le licenze arriva in merito ad Euro 2016. Il campionato europeo verrà rilasciato sotto forma di DLC (non si sa se gratuito o meno) in PES 2016 e sarà l’unico con tutte le licenze ufficiali.
FIFA 16: cosa c’è di nuovo
Inutile soffermarsi sulla novità di cui tutti parlano da mesi e che rappresenta la bomba vera e propria di FIFA 16, ovvero il calcio femminile. Si è detto e ridetto tanto su questa modalità che però a noi italiani interessa relativamente visto che, anche se tra le nazionali a disposizione c’è anche quella azzurra, si sa che il calcio femminile in Italia tira poco. Piuttosto concentriamoci sulle altre novità.
Partiamo anche in questo caso dal gameplay riportando alcune delle aggiunte di quest’anno. L’intelligenza artificiale dei difensori sembra migliorata visto che ora coprono meglio gli spazi ed evitano soprattutto le fughe degli attaccanti più veloci, anche se per quanto riguarda i movimenti, la miglioria maggiore è stata introdotta per quanto riguarda i portieri, molto più reattivi ed “elastici”. Migliora anche l’interazione con il campo che influisce maggiormente sulla resistenza e sui movimenti dei calciatori. Per il resto grossi cambiamenti non ce ne sono stati per quanto riguarda il gameplay.
Alcune modalità di gioco però cambiano. Nel campo del FUT (FIFA Ultimate Team) la verà novità riguarda i drafts, una nuova strategia introdotta per far “avvicinare” il pubblico meno esperto a questa complessa modalità, che introdurrà tutte le novità in maniera graduale. Terminato il torneo, il vincitore ottiene un premio ed accede alla modalità classica FUT sicuramente più consapevole di prima.
Altra aggiunta interessante sono i tornei estivi introdotti nella modalità carriera. Non solo più noiose amichevoli ma tornei come quelli reali (ad esempio l’Audi Cup o il trofeo Tim) che metteranno in palio dei premi che faranno comodo per affrontare la nuova stagione. Iniziato il campionato, sarà possibile assegnare allenamenti personalizzati e, ogni settimana, aumentare i valori di 5 giocatori a scelta.
Migliorati i trasferimenti resi più realistici, per esempio introducendo gli ingaggi dei calciatori svincolati anche dopo la chiusura del calciomercato, con offerte più congrue (senza richieste fuori mercato come avveniva fino allo scorso anno) e l’introduzione del prestito biennale. Per il resto le modalità di gioco resteranno le stesse degli ultimi anni: campionato (con Serie A con loghi ufficiali), tutti i tornei ufficiali (con Bundesliga esclusiva), ad esclusione delle coppe internazionali, carriera sia da allenatore che da calciatore e Ultimate Team (le versioni Xbox avranno accesso alle Leggende per il FUT). Infine, per la gioia degli esteti, sono migliorati i volti dei calciatori, molto più somiglianti perché realizzati con la tecnologia del face capture (foto digitalizzata del volto) e non più costruiti da programmatori. Non si potranno ottenere grossi risultati su tantissimi calciatori, ma almeno su quelli più famosi sì.
E voi quale gioco sceglierete? Ricordiamo che entrambi usciranno su PC, PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One, PES 2016 il 17 settembre, FIFA 16 il 24 settembre.
1 commenti
[…] più importante del FIFA Ultimate Team, anche in questo FIFA 16, è l’ottenimento delle monete. All’inizio ne avete 500, più un po’ di pacchetti […]