Solitamente le allergie sono reazioni tipiche che si hanno in primavera, quando cominciano a circolare i primi pollini. Ma non tutte le persone che soffrono gli allergeni soffrono quelli del polline. Esistono anche altre forme allergiche che potremmo definire un po’ “fuori stagione”, ovvero le allergie estive. Alcune di queste, va precisato, possono essere causate sempre dal polline che continua a circolare anche nei mesi estivi anche se, essendocene di meno in circolazione, può portare molte persone ad abbassare la guardia ed esporsi di più. Ma anche altri allergeni naturali possono causarle.
Le cause più comuni dell’allergia estiva sono:
- erbacce
- ambrosia
- zizzania
- amaranto
- cardo russo
- artemisia
- allergeni presenti nelle erbe, negli orti e nei frutteti
- mandragora
Ognuno di questi allergeni può essere trasportato dal vento per centinaia di chilometri, quindi anche se non passate vicino ad una di queste piante, non è detto che non ne sarete esposti. Inoltre la situazione può peggiorare se vivete in una città inquinata in quanto l’inquinamento atmosferico può peggiorare i sintomi dell’allergia estiva.
A volte l’allergia estiva può essere provocata anche dalla puntura di alcuni insetti che si vedono frequentemente solo durante la bella stagione come calabroni, api, vespe e alcune specie di formiche. Anche gli acari della polvere, presenti purtroppo tutto l’anno, hanno il loro picco proprio d’estate. I sintomi più comuni dell’allergia estiva sono molto simili a quelli delle altre allergie, ovvero
- naso che cola
- lacrimazione
- starnuti
- tosse
- prurito, in particolare intorno agli occhi e al naso
- cerchi scuri sotto gli occhi
Solitamente le reazioni allergiche alle punture di insetti sono lievi, ma in alcune persone le reazioni possono essere anche molto gravi, fino a portare ad uno shock anafilattico. I sintomi di una grave reazione allergica sono gonfiore di gola e lingua, difficoltà di respirazione, vertigini e nausea. Per combattere l’allergia estiva il metodo migliore è lo stesso di quella primaverile: evitare il contatto con gli allergeni. Se notate delle reazioni allergiche, evitate i luoghi dove solitamente sono presenti i pollini o gli altri allergeni. In caso di forti reazioni allergiche, visitare un medico che potrà curarvi o indicarvi quali medicinali assumere per far passare i sintomi. I più comuni sono antistaminici, decongestionanti, spray nasale ai corticosteroidi o al sodio, collirio e irrigazione nasale.
Fonte: Webmd
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