Oggi parliamo dei nostri a-mici: gatti antistress naturali più di qualsiasi altro rimedio miracoloso spacciato in giro. Chi ha accolto in famiglia un cane, un gatto o un altro pet saprà di cosa parlo: non c’è niente di più consolante, dopo una brutta giornata, che raggomitolarsi sul divano e lasciarsi coccolare dal suono rassicurante delle fusa del micio di casa, piuttosto che dagli occhi dolci del nostro cane. Gli animali domestici hanno il potere di calmarci e di allentare la tensione, oltre a essere dotati di un livello di empatia ineguagliabile. Numerosi studi hanno dimostrato che accarezzare un gatto o un cane abbassa la pressione arteriosa e allevia lo stress. Ma c’è di più, a volte gli animali possono offrirci delle vere e proprie lezioni di vita, concentrati come sono soltanto sulle cose che contano davvero.
Prendiamo il gatto, ad esempio. Osservandolo ho imparato almeno cinque lezioni su come adottare uno stile di vita meno stressante e frenetico. Nessuno supera il gatto in quanto a slow life!
Lezione numero 1. Ritagliarsi sempre degli spazi per sé. Anche chi ha molti amici, tanti interessi e una relazione stabile deve riuscire a staccare ogni tanto e a stare un po’ spento, in disparte. Proprio come fa il gatto quando va a cercarsi un cantuccio in alto per osservare il mondo senza essere visto. Tornati tra gli altri, saremo ancora più carini e coccolosi, dopo una pausa rigenerante dal mondo.
Lezione numero 2. Non fissarsi sui propri difetti ma cercare di migliorarsi sempre. Proprio come fa il gatto, anche il più pancione dei mici non rinuncia ad essere elegante e sportivo, adottando le pose migliori, correndo, giocando e sfoggiando le sue imperfezioni con equilibrio e compostezza.
Lezione numero 3. Se devi cadere, fallo con classe. Anche nelle situazioni più critiche ed estreme, il gatto mantiene una certa compostezza e freddezza che lo aiuta a non rovinare a terra in malo modo. Dunque anche mentre cadiamo in basso, per forza di cose, facciamo in modo di essere subito pronti a rialzarci sulle nostre zampe, tutti interi, evitando che i passi falsi ci cambino.
Lezione numero 4. Non si è mai troppo cresciuti per il gioco e per le coccole. Anche il gatto più anziano non disdegna attenzioni, divertimento e amore. Guardare al mondo con curiosità per trovare nuovi spazi di divertimento e attimi di affetto e condivisione è terapeutico, ci evita di invecchiare.
Lezione numero 5. Mai negarsi un buon sonno ristoratore. E in questo i nostri mici sono davvero dei maestri.
E voi cos’avete imparato dai vostri gatti? Alla prossima dalla redazione di M’informo Animali!
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