Dopo tanti anni da eterna promessa, è arrivato il momento di svestire l’abito da Cenerentola e vestire quello da Principessa. La Fiorentina ci prova e, nonostante un mercato un po’ tribolato, punta ufficialmente a vincere lo scudetto. La squadra di Montella, una delle più belle ammirate nello scorso campionato, quest’anno ha messo a segno diversi colpi di mercato importanti grazie anche ad una programmazione pluriennale, e mira decisa verso le zone alte della classifica.
A pesare sicuramente ci sarà l’assenza di Jovetic, venduto al Manchester City, e chissà, forse anche quella di Ljajic. Al momento il serbo è ancora un giocatore viola, ma è evidente la sua volontà di cambiare aria, quindi Milan o no, per il momento non possiamo considerarlo nella rosa. Anche perché Della Valle gli ha promesso che se non rinnova il contratto lo tiene in tribuna per tutta la stagione. A parte il montenegrino non sono partiti giocatori importanti, ma ne è arrivato uno su tutti, Mario Gomez. Una punta di livello internazionale che certamente potrà dare il suo contributo alla viola, dato che è un attaccante da 25 gol a stagione. Insieme a lui sono arrivati altri nomi importanti come Ilicic, Ambrosini, Joaquin e molto presto anche Julio Cesar, senza considerare un importante ingaggio come quello di Giuseppe Rossi che, se avrà superato definitivamente tutti i problemi fisici, si confermerà certamente l’arma in più di questa squadra.
Una rosa già molto ben collaudata potrebbe così definitivamente migliorare. L’unico dubbio è se riuscirà a reggere alla lunga visto che l’Europa League porta via molte energie. La formazione titolare è tra le migliori della Serie A. Consideriamo per adesso portiere titolare Neto, ma se arrivasse Julio Cesar sarebbe lui il primo; in difesa confermati Roncaglia, Rodriguez, Savic e Pasqual; a centrocampo agiranno Cuadrado a destra, Joaquin a sinistra e centrali Borja Valero e Aquilani, mentre i due attaccanti saranno senza dubbio Rossi e Gomez.
In particolare in mezzo al campo c’è affollamento visto che ci sarà l’imbarazzo della scelta con Ilicic, Pizarro, Ambrosini, Romulo, Vargas e l’interessante polacco Wolski. Lo stesso si può dire per la difesa dove rimangono fuori dall’11 titolare i vari Compper, Alonso, Hegazy e Tomovic. Qualche dubbio ci viene per l’attacco. Detto dei due titolari, se ci fossero problemi con Ljajic le alternative sono soltanto El Hamdaoui e Zohore, di certo non due che fanno dormire sonni tranquilli. E se per caso dovessero esserci squalifiche o infortuni per i due titolari, i problemi per Montella sarebbero parecchi.
Ad ogni modo crediamo che l’obiettivo dello scudetto non sia così lontano, e se Ljajic dovesse rinnovare e dovesse essere ingaggiato almeno un altro attaccante di scorta, Montella potrebbe persino riuscire nel miracolo. Per com’è oggi invece la squadra crediamo che i viola possano rimanere ai vertici fino alla fine del girone d’andata, ma alla lunga possano perdere posizioni importanti. Piazzamento finale previsto: tra il 2° ed il 4° posto.
Foto: Fiorentina su Facebook